Il Corso di Laurea in Economia Aziendale (classe L-18), di durata triennale, è un percorso integrato di studi delle discipline aziendali ed economiche, con approfondimenti in ambito giuridico e metodi matematici applicati all’economia. In particolare, il Corso mira a fornire strumenti di analisi teorico-metodologica per la comprensione dei fenomeni economici da diverse prospettive, attraverso un approccio multidisciplinare, che permetta al laureato di acquisire adeguate conoscenze e competenze, richieste dal mercato del lavoro, esplorando temi di particolare attenzione alle situazioni e dinamiche congiunturali.
Il Corso di Studio (CdS) in Economia Aziendale, pertanto, mira alla formazione di figure professionali dotate di un profilo di competenze e capacità di comprensione e interpretazione del contesto socio-economico generale nel quale operano imprese, pubbliche amministrazioni, istituzioni, enti pubblici e privati, organizzazioni. Il profilo culturale che il CdS intende formare è un professionista in grado di indirizzare e implementare processi di sviluppo aziendale e gestire reti istituzionali pubblico-private, facilitando progetti di innovazione sostenibile e programmi di investimento.
Nello specifico, il Corso consente l’acquisizione delle competenze necessarie per comprendere:
- le strategie e i processi di decisione economica e finanziaria delle imprese, dei consumatori, delle organizzazioni;
- il funzionamento dei mercati dei beni e servizi, dei mercati finanziari e del lavoro (dinamiche ed effetti sullo sviluppo economico, la distribuzione del reddito e della ricchezza);
- le dinamiche macroeconomiche (interventi di politica monetaria e politica economica, comprese le scelte in materia istituzionale e regolamentare);
- la gestione delle imprese;
- i modelli organizzativi delle imprese private e delle amministrazioni pubbliche;
- l’analisi dei dati (strumenti di statistica per le decisioni aziendali e statistica per Big Data economico/aziendali).
Il Corso propone tre curricula: Aziendale, Professionale (e in convenzione con l’ordine dei dottori commercialisti), Turistico.
Il percorso formativo è definito sulla base di un confronto costante e continuo con gli stakeholder, tenendo conto dei fabbisogni di competenze espressi nel Comitato di Indirizzo di area economica del Dipartimento DEMM, nonché della evoluzione del mercato del lavoro e dei nuovi scenari che investono i saperi, delineati negli studi di settore a livello nazionale e internazionale.
Il Curriculum Aziendale è orientato alla formazione di figure professionali che abbiano competenze nelle diverse funzioni tipiche del ciclo direzionale di un’azienda e, in particolare, capacità di analisi, di programmazione, di controllo, di progettazione e di coordinamento delle attività aziendali.
Il Curriculum Professionale è orientato alla formazione di figure professionali esperte nella consulenza contabile, fiscale e tributaria, gestionale. Gli studenti che conseguono il titolo della laurea, scegliendo il Curricula Professionale, sostenendo come insegnamenti a scelta quelli consigliati dal CdS, possono usufruire dei benefici previsti dalla Convenzione Quadro fra il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, il Ministero della Giustizia e il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili. In particolare, viene concessa la possibilità di usufruire dell’esonero dalla prima prova scritta dell’Esame di Stato per l’esercizio della professione di dottore commercialista e di esperto contabile, così come previsto dalla citata Convenzione.
Il Curriculum Turistico mira alla formazione di figure professionali con competenze nelle funzioni di gestione di attività, servizi, progetti, eventi, di aziende operanti nel settore del turismo, del management hospitality, della promozione del patrimonio materiale e immateriale delle comunità territoriali, in una dimensione sempre più orientata alla sostenibilità, nonché di aziende operanti nel terzo settore che negli ultimi anni hanno implementato approcci integrati e inclusivi con forte attenzione allo sviluppo turistico delle comunità locali.
Il processo formativo del Corso si articola in due fasi: il primo anno è dedicato alla formazione di base; i due anni successivi alla formazione mirata al conseguimento di competenze specifiche. Le attività formative sono così organizzate:
• di base, indispensabili per la definizione di elementi conoscitivi di carattere generale che forniscano allo studente una formazione aziendale, storica, giuridica, economica e matematica;
• caratterizzanti, volte all’acquisizione di conoscenze e di competenze dei principi e dei metodi manageriali che qualificano le figure professionali formate dal percorso di studi;
• affini o integrative, finalizzate, in coerenza con gli obiettivi del Corso di Studio, a completare le attività di base e caratterizzanti, introducendo elementi specialistici sotto il profilo sia del contenuto sia del metodo;
• linguistiche, utili a favorire l’apprendimento di almeno una lingua straniera europea;
• informatiche di base, utili a fornire elementi di informatica di base per l’acquisizione di conoscenze e abilità in relazione all’utilizzo dei principali software per l’elaborazione di testi e dati.
Gli obiettivi formativi del Corso possono essere così sintetizzati:
- acquisire un’ampia conoscenza delle materie aziendali, declinata sia per aree funzionali, sia per ambiti economici e professionali;
- sviluppare capacità di analisi e decisione in organizzazioni complesse;
- acquisire specifiche competenze quantitative per l’analisi dell’economia, delle imprese e dei mercati;
- acquisire conoscenze nelle materie giuridiche, sia di base sia relative agli aspetti dell’impresa, dei contratti, dei mercati finanziari, dei rapporti di lavoro e dell’ordinamento fiscale e tributario delle attività economiche.
Per il conseguimento di tali obiettivi, il Corso propone percorsi di approfondimento relativi ai seguenti ambiti scientifici:
- nozioni di base delle dottrine e delle attività economiche, esaminate anche nella loro evoluzione storica, attraverso l’approccio microeconomico e macroeconomico;
- nozioni di base di azienda e management, attraverso l’analisi della funzione manageriale e delle altre funzioni aziendali;
- nozioni di base dell’area statistico-matematica con attenzione alla matematica finanziaria e agli strumenti statistici per la valutazione del rischio;
- fondamenti del diritto pubblico e privato e approfondimento delle tematiche del diritto dei contratti, del diritto commerciale, del diritto del lavoro e del diritto tributario.
La formazione è completata dallo studio delle lingue straniere e da materie, affini e integrative, finalizzate alla conoscenza di tematiche complementari, innovative e rilevanti, per la comprensione del funzionamento delle organizzazioni complesse e dei sistemi economici moderni.
Significativa, altresì, è la vocazione internazionale espressa dal Corso di Studio in Economia Aziendale, che offre, attraverso il Programma ERASMUS, molteplici opportunità agli studenti per esperienze presso Università europee, sia di studio che di tirocinio e placement.
Le modalità didattiche con cui sono erogati gli insegnamenti riguardano oltre alle lezioni frontali, esercitazioni, laboratori, testimonianze, attività seminariali.
Le modalità di verifica del profitto sono dirette ad accertare l’adeguata preparazione degli studenti iscritti al CdS anche ai fini della prosecuzione della loro carriera universitaria e dell’acquisizione dei crediti corrispondenti alle attività formative seguite. Gli esami di profitto possono essere orali e/o scritti.
Gli studenti nel loro percorso di studio devono svolgere un tirocinio curriculare obbligatorio, pari a 3 cfu, conseguibile anche attraverso la partecipazione a Corsi Sostitutivi Professionalizzanti di Tirocinio.
A completamento del percorso di studio è prevista una prova finale, utile ad accertare il raggiungimento degli obiettivi formativi qualificanti del CdS, che consiste nella redazione, presentazione e discussione di un elaborato scritto su un argomento studiato in un modulo didattico del percorso formativo, sotto la guida di un docente relatore.
Il CdS fornisce, altresì, le competenze teoriche e metodologiche per proseguire gli studi in Corsi di Laurea di secondo livello (Magistrali), in particolare nelle Classi delle Lauree in Scienze dell'Economia, Scienze Economico-Aziendali e Finanza; in Master universitari in area economica e aziendale di 1° livello. Il laureato triennale in Economia Aziendale può anche accedere direttamente al mercato del lavoro, assumendo posizioni junior nelle diverse funzioni aziendali: marketing, contabilità, commerciale, gestionale, management, finanza, organizzazione, gestione delle risorse umane, programmazione e controllo, consulenza direzionale.
Il CdS consente di operare in imprese pubbliche e/o private di varie dimensioni, pubbliche amministrazioni, società di consulenza, istituzioni comunitarie e organismi di controllo, enti di ricerca e uffici studi, settore bancario e dell’intermediazione finanziaria, imprese, organizzazioni ed enti, pubblici e privati, che operano nel settore turistico e dei servizi.
Oltre che sviluppare le competenze generali utili per intraprendere esperienze di auto-impiego e di start-up di impresa, la preparazione acquisita nel percorso di studio consente di conseguire le seguenti abilità professionali:
• Analisi dei dati economici e programmazione strategica
• Programmazione operativa
• Organizzazione del lavoro
• Gestione di gruppi di lavoro
• Gestione delle competenze
• Comunicazione
• Controllo e reporting
• Analisi finanziarie
• Organizzazione dei sistemi informativi
• Gestione dei sistemi di assicurazione della qualità
• Project Management
Il CdS in Economia Aziendale fornisce, dunque, le competenze per l'inserimento nel mercato del lavoro, in particolare nelle imprese e nelle istituzioni pubbliche e private aperte alla dimensione internazionale. I possibili sbocchi professionali sono nell'ambito di:
• imprese private e pubbliche che operano in dimensione nazionale e internazionale;
• intermediari finanziari (banche, SIM, società di gestione del risparmio);
• istituzioni comunitarie e internazionali;
• organismi di sostegno e di controllo del processo di liberalizzazione dei mercati;
• società di consulenza e di servizi alle imprese;
• studi professionali;
• imprese e organizzazioni turistiche;
• imprese sociali e terzo settore;
• enti di ricerca e uffici studi.
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STUDIARE ECONOMIA AZIENDALE
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
CAPACITÀ DI COMPRENSIONE
Il laureato in Economia Aziendale acquisisce nel corso del triennio conoscenze e capacità di comprensione che gli consentono di:
- sviluppare capacità di analisi e di interpretazione dei contesti economico-sociali all'interno dei quali operano imprese e istituzioni;
- sviluppare capacità di decisione in organizzazioni complesse;
- acquisire conoscenza dei principi e delle tecniche di gestione delle funzioni aziendali;
- acquisire conoscenze nelle materie giuridiche, sia di base, sia relative agli aspetti dell'impresa (contratti, mercati finanziari, rapporti di lavoro e ordinamento fiscale).
Le conoscenze e le capacità di comprensione sopra elencate sono conseguite tramite la partecipazione a:
- Lezioni frontali
- Seminari con expertise, imprenditori e policy maker
- Esercitazioni
- Project work
- Case studies
- Laboratori
La capacità di comprensione viene stimolata dal coinvolgimento degli studenti in esercitazioni, project work, laboratori e discussione di case studies. La valutazione avviene sia attraverso prove scritte, a risposta aperta o chiusa, sia attraverso colloqui orali.
CAPACITÀ DI APPLICAZIONE
Il laureato in Economia Aziendale possiede gli strumenti necessari per l’applicazione pratica delle conoscenze teoriche, utili ad una corretta interpretazione dei fenomeni economico-aziendali, nonché all’individuazione e alla risoluzione di problematiche complesse attraverso le soluzioni più opportune.
Più in particolare, il laureato in Economia Aziendale è in grado di:
- Avere una visione complessiva dei fenomeni aziendali e del suo posizionamento dal punto di vista economico, patrimoniale e finanziario;
- Applicare strumenti e modelli di gestione aziendale;
- Applicare conoscenze contabili e sviluppare bilanci aziendali;
- Sviluppare e applicare strategie di comunicazione;
- Applicare conoscenze giuridiche in relazione ai diversi aspetti di interesse aziendale
La capacità di applicazione delle conoscenze acquisite viene valutata attraverso la partecipazione alle esercitazioni, ai project work e mediante l’attività di tirocinio obbligatorio.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO
I laureati in Economia Aziendale saranno capaci di impiegare autonomamente gli strumenti di analisi acquisiti nell’ambito del CdS utili ad interpretare i fenomeni socio-economici aziendali, nonché i fattori di contesto macro e micro economici in cui l’azienda opera.
Il carattere multidisciplinare del CdS contribuisce, inoltre, allo sviluppo di un’autonoma capacità di giudizio, spingendo lo studente ad analizzare criticamente una stessa problematica da diversi punti di vista. L’autonomia di giudizio sarà stimolata, infine, attraverso l’impiego di diversi strumenti didattici, come i project work, seminari tematici ed esercitazioni.
La verifica dell'acquisizione dell'autonomia di giudizio avviene attraverso modalità di valutazione sia individuali che di gruppo. La capacità dello studente di esprimere le proprie opinioni personali e la capacità di utilizzare metodologie di analisi interdisciplinari sarà valutata, inoltre, in sede di prova finale.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO
I laureati in Economia Aziendale sono in grado di attivare processi motivazionali finalizzati ad ampliare, aggiornare ed approfondire in autonomia il livello e la varietà delle conoscenze di base acquisite.
Questo risultato è conseguito durante il percorso di studio sia attraverso progetti di studio individuali che attraverso lavori di gruppo.
La valutazione della capacità di apprendimento viene costantemente valutata nell’arco del percorso di studi, attraverso la presentazione di dati e studi e, in un’ultima fase, attraverso la valutazione della prova finale elaborata dallo studente.
ABILITÀ COMUNICATIVE
Le conoscenze e le competenze teoriche e pratiche acquisite dal laureato in Economia Aziendale permetteranno allo stesso sia di redigere documenti scritti che di trattare oralmente un particolare tema. Pertanto, il laureato in Economia Aziendale è in grado di trasmettere efficacemente informazioni sull’andamento economico finanziario, e sulla gestione aziendale, sia ai vertici aziendali che agli stakeholders e al pubblico non specializzato. Tali risultati saranno conseguiti attraverso l’impiego combinato di diversi strumenti quali, in particolare, i project work e la discussione di business case.
La verifica dell'acquisizione di tali abilità avviene in forma orale, in particolare in sede di prova finale, durante la quale si verifica la capacità dello studente di predisporre e presentare relazioni su temi innovativi.